Al peggio non c'è mai fine
Non è il titolo di un romanzo, ma quello che succede in Sicilia in prossimità delle elezioni regionali. Dopo cinque anni di disastro assoluto e devastazione da parte di Crocetta e di tutti quelli che lo hanno sostenuto, oggi tutti i suoi ex partner e sostenitori, invocano la DISCONTINUITA' CON CROCETTA!
Dobbiamo ridere o piangere? Al peggio non c'è mai fine! Cercano programmi, nuove idee, proclami per ricostruire...cosa? Quello che hanno distrutto, o quello che non hanno fatto niente per impedire? Una classe di idioti politici, legati alla poltrona e alla pensione e i vitalizzi d'oro, piuttosto che alla rinascita della Sicilia, oggi si vogliono riconvertire al "Bene"! MA CHI PUO' CREDERE PIU' A QUESTA GENTE CHE HA CAUSATO IL DANNO E LO HA COLTIVATO PER CINQUE LUNGHISSIMI ANNI SENZA STACCARE MAI LA SPINA A CROCETTA.
Inutili riunioni, sotto la benedizione dell'Orlando in campo sempre con tutti i colori e tutte le stagioni, si consumano sulla pelle dei siciliani.
Attori nuovi e confusi a destra e a sinistra cercano di dare l'assalto alle 60 poltrone rimaste all'ARS, gente senza scrupoli.
Al peggio non c'è mai fine....e dove, ancora, dovremo arrivare....
Meditate Gente, meditate!
Ugo Arioti
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