lunedì 12 ottobre 2015

ETICA AMBIENTALE 1


Prime nozioni di Etica Ambientale


L'etica è quella branca della filosofia che studia i fondamenti oggettivi e razionali che permettono di distinguere i comportamenti umani in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati. L’etica applicata affronta queste problematiche con un accento particolare su come possono essere vissute in modo pratico.

L'etica ambientale applica il pensiero etico al mondo naturale e al rapporto tra l'uomo e la terra.

L'etica ambientale è una parte fondamentale degli studi ambientali, poiché sono molti i campi dove la società umana si trova coinvolta in modo importante: l'inquinamento, il degrado delle risorse, la minaccia di estinzione, i cambiamenti del clima, …

Questo breve escursus introduce alle caratteristiche fondamentali dell’etica ambientale ed è rivolto ad un pubblico sprovvisto di un background in campo etico. È stato scritto appositamente per aiutare l’uomo “comune” – a partire dagli studenti delle scuole superiori in poi, ma anche insegnanti, genitori, professionisti in genere - a riconoscere ed usare il linguaggio morale in campo ambientale.

Noi ve lo proporremo a partire da questo articolo in “dispense”, utili per tutti.

Ugo Arioti e Daniela La Brocca

 


1.     La storia del tuo rapporto con la Natura


Per questo "viaggio" nell'etica ambientale, parti con quello che sai. Uno dei modi migliori per prendere coscienza di ciò che già sai sull'etica ambientale è quello di analizzare la storia del tuo rapporto con la natura. L'etica è una questione di connessione tra "testa" e "cuore". Troppo spesso il ragionamento etico si distacca dalla tua esperienza, dalle tue emozioni, dai tuoi sentimenti. Raccontando la storia del tuo rapporto con la natura, puoi riflettere meglio sul valore che dai al mondo naturale. E riflettendo su questi motivi che sono nel profondo del tuo cuore, puoi affinare il tuo ragionamento etico ambientale.


Fase uno:
Il grande ambientalista americano Aldo Leopold ha scritto in "Sand County Almanac" (Almanacco di un mondo semplice, Ed. Red, Milano 1997)  che "possiamo essere etici solo in relazione a qualcosa che possiamo vedere, sentire, capire, amare, o altrimenti per fede". Alla luce di questa affermazione di Leopold, ti invitiamo, nel corso della stesura della tua storia a pensare alla natura in termini personificati. Il tuo rapporto con la natura è un rapporto con un amico o con un estraneo? Oppure, a volte amico e a volte estraneo? Usando la terminologia di Leopold, poniti le seguenti domande:
Come si fa a "vedere" la natura? 
E' bella, brutta, o una via di mezzo? 
Cosa "provi" per il mondo naturale? 
Provi gioia o dolore, dolore o piacere per un animale? Cosa provi di fronte ad un tramonto o alle onde increspate di spuma bianca?
Sei in grado di "capire" il mondo naturale e come le sue componenti sono correlate? Oppure sono cose a te sconosciute? 
Provi "amore" per la terra - o ti senti alieno, un corpo estraneo alla terra? 
Ti preoccupi per il suo benessere, senti la sua sofferenza, vuoi guarire le sue ferite? Oppure questi pensieri ti appaiono impropri e inverosimili? 
E, per usare l'ultimo dei termini di Leopold, hai "fede" nella natura? Forse questa è una fede religiosa? O forse questa è una fede nel senso che ti affidi alla terra per il benessere della tua vita? O forse la terra è infedele, un amico volubile, nel migliore dei casi? 
 
Il primo passo per scrivere la storia del tuo rapporto con la natura è quello di annotare le risposte a queste domande.

Fase due:
Il passo successivo consiste nel raccogliere ulteriori informazioni per modellare la tua storia. In questo passaggio, è necessario annotare le risposte alle seguenti domande:
 
Qual è la tua esperienza più significativa e vicina alla natura? 
Un'esperienza intrapresa per lavoro, per svago o altro? 
Ci sono esperienze di uno o più incontri con la natura che si focalizzano nella tua memoria? Chiudi gli occhi e ricorda i momenti, gli odori, le sensazioni di un luogo dove hai provato il tuo rapporto intimo con la natura, e quindi scrivi perché quel luogo in quel momento ti ha permesso di relazionarti con la Terra in un modo speciale.
In che modo il tuo rapporto con la natura è stato influenzato dalla storia della tua famiglia?
Attraverso l'esperienza dei tuoi genitori, nonni e antenati? Attraverso il modo in cui sono venuti in possesso di un terreno e lo hanno utilizzato? 
La tua famiglia va in gita in campeggio? 
Qualcuno dei tuoi familiari è mai andato a caccia? 
La tua famiglia ti ha insegnato a prenderti cura della Terra e delle sue creature? 
Provieni da una famiglia vegetariana e, se sì, perché? 
In qualche modo la tua famiglia è mai stata colpita da un evento naturale?
C'è stato un libro, un film, una canzone, o altro che ha colpito profondamente il tuo modo di rapportarti con la natura? 
La religione ha svolto un ruolo - positivo o negativo - nel modo in cui guardi il tuo rapporto con la natura?
Quali sono stati alcuni dei più significativi sviluppi economici, sociali, culturali o politici che hanno influenzato il modo di vivere sulla terra?
 
Fase tre:
Dopo aver completato le fasi uno e due, ora hai le materie prime da cui creare la storia del tuo rapporto con la natura. Cerca di andare oltre alle note che hai buttato giù. Rifletti su ciò che è più significativo, su ciò che più ti stimola. Prendi nota della questione principale: 
Perché, prima di ogni altra cosa, sei arrivato a dare importanza alla natura? 
Non c'è una risposta corretta a questa domanda. È possibile che tu dia molto valore alla natura, o molto poco; e il valore che ora gli dai potrebbe cambiare in futuro. Ma l'obiettivo ora è semplicemente quello di raccontare la tua storia, qualunque essa sia, motivando quello che per te è il valore che dai alla natura. Tenendo ben presente questo, allora, descrivi in 5 pagine la storia del tuo rapporto con la natura.
 

Fase quattro:

Dopo aver terminato di scrivere questa sorta di "autobiografia", considera le seguenti domande:
Come hai imparato a dare un valore al mondo naturale? 
C'è qualcosa  nella tua storia che ti ha  sorpreso?
Cosa, più di ogni altra, è stata la molla  che ti ha spinto a dare un valore al mondo naturale? E su cosa si basa il tuo modo di vedere le questioni ambientali?
Sei soddisfatto del tuo rapporto con il mondo naturale? 
Ci sono aspetti del tuo modo di pensare che ti piacerebbe approfondire?

Ora sei invitato a leggere ad alta voce ad un amico o compagno un passaggio chiave dalla tua storia.

 

Nessun commento:

Posta un commento

  La solitudine di Israele e la sua maledizione (Ugo Arioti @2024 ) Gli ebrei furono scelti da Dio per essere "la proprietà...