Una canzone degli Aviontravel (Storia popolare) traccia un mondo nero dove aleggia la passione dell'uomo che brancola sulle sponde del turchino spazio amabile ..... e un caffè nella pancia per mangiare con te.... così descrive un mondo che vive sempre nella passione dell'uomo, ma brancola nelle illusioni e nello spazio di una canzone che ricorda che l'uomo è un essere sentimentale. Direi: chi è l'uomo? Dove possiamo trovarlo oggi? Mi rispondo: a Piazza Thair, lo spazio della libertà, della primavera araba, ma mi accorgo che più vado avanti nella mia indagine e più vedo, comprendo, che il mondo in cui viviamo non è affatto quello che Leonardo ha considerato mettendo al centro di tutte le MISURE l'Uomo! No. C'è aria di rivoluzione e di recessione. I cattolici gridano alla decadenza, citando i ritratti di Magritte, vuoto dentro la carne morsa dalla pubblicità e dalle parate militari. DECADENTISMO? I laici gridano ORDINE NUOVO, ho paura che abbiano letto Nietzche alla rovescio ... Eppure siamo tecnologicamente più evoluti di cent'anni fa. Il balzo si vede, ma cosa è cresciuto dentro questo essere che due guerre mondiali hanno trasformato in uno sciacallo? Viviamo un senso di frontiera e siamo nell'Occidente avanzato che ha superato la prima e la seconda e la terza rivoluzione industriale ed è arrivato all'utopia del Denaro che genera denaro, senza utile, interesse o motivo, SPECULAZIONE PURA e DITTATURA DEI POTENTATI ECONOMICI e DELLE BANCHE. Un diktat economico basta a tenere insieme un continente come l’Europa? Sull’Euro hanno costruito la GLOBALIZZAZIONE DELLA MAFIA ECONOMICA. Così, sacrifici all'altare, si uccidono le persone e si ammazzano le famiglie e i bambini e i vecchi e la Storia di intere civiltà solo per il DIO della SPECULAZIONE, che non essendo “Divino” e illimitatamente stupido e crudele, non ha alcun freno, ma questo Dio Denaro finirà per credere solo in se stesso e per divorare quello che ha costruito in un solo ultimo giorno .... Un alba dopo un altra così viviamo aspettando che la Terra torni ad essere per tutti e che l'opera degli uomini!?
SVILUPPO ECOSOSTENIBILE UTOPIA O NUOVA FRONTIERA?
Ugo Arioti
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