giovedì 5 settembre 2013


La Dante Alighieri di Sant'Agostino, in provincia di Ferrara

Emilia: primo anno scolastico completo per la scuola energia autonoma post-terremoto

Primo edificio pubblico e scolastico in Italia che produce più energia di quanto ne consuma

 


 

Al via il primo anno scolastico completo per la prima scuola italiana che produce più energia di quanta ne consuma. Ed è un successo della ricostruzione dell'Emilia post-terremoto. È bastato meno di un anno per la riapertura della scuola media di Sant’Agostino, in provincia di Ferrara, distrutta dal terremoto del maggio 2012. Ma la velocità nel completamento della costruzione non è l’unico aspetto straordinario di questo edificio, che può vantare diversi primati.

 

DUE PRIMATI - È infatti il primo edificio pubblico e scolastico Energy Più in Italia, che significa che la scuola produce più energia di quella che consuma. Il secondo primato riguarda la sua classe energetica: per la prima volta nel nostro Paese è stata infatti assegnata la classificazione ClimAbita per l’altissima efficienza energetica (superiore alla classe A).

EFFICIENZA ENERGETICA - La costruzione è stata affidata all’azienda di costruzioni altoatesina Wolf Haus, specializzata in costruzioni all’avanguardia sia a livello energetico, sia per i sistemi di sicurezza sismica (i test sono stati condotti dall’Istituto europeo per la ricerca sismica su un modello di quattro piani). Costruita in soli due mesi e mezzo, la scuola Dante Alighieri rappresenta il massimo dell'efficienza energetica nel rispetto dell'ambiente, con tutti i benefici che ne derivano. I costi di gestione possono infatti diventare una voce di attivo della scuola da usare per il finanziamento di attività extrascolastiche o il sostegno di progetti rivolti alle famiglie degli studenti.

IN LEGNO - L'edificio occupa una superficie di 2.300 metri quadrati ed è un prefabbricato in legno e ospita nove aule, cinque laboratori, una biblioteca, una sala proiezioni, una mensa, uffici amministrativi e una palestra: la struttura intera necessita un fabbisogno energetico di 29,6 kWh/m² all’anno. Ogni ambiente ha pareti e soffitto isolati termicamente, l’impianto fotovoltaico fornisce energia elettrica e viene usato anche per il riscaldamento a pavimento e per l’impianto di riciclo dell’aria che garantisce la salubrità dell’aria; le tinte dei muri interni sono state studiate per favorire la concentrazione degli studenti; ogni aula e la palestra sono disposte in modo da ottenere più luce naturale possibile. Infine il giardino della scuola ospita un orto da utilizzare come laboratorio verde.

(5 settembre 2013 | 10:37  dal Corriere.it)

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