martedì 4 agosto 2015

Forestale del servizio anticendio arrestato mentre appicca il fuoco


Nessuno, mai, sino ad oggi ha sospettato che la dove esiste un esercito di guardie forestali, amministrativi, tecnici, direttori generali e pezzi di apparato della regione Sicilia, qualche operaio stagionale potesse fare una cosa del genere....mai.... Ma è Crocetta che deve andare a spegnere i fuochi, se sapesse fare almeno questo....
Ugo Arioti

Un operaio in servizio alla riserva naturale di Vendicari scoperto in flagranza mentre tentava di dare fuoco al bosco. Crocetta: "Va licenziato subito"

Un operaio stagionale della squadra antincendi boschivi è stato arrestato mentre appiccava le fiamme nella riserva di Vendicari. Giovanni Conforto, 47 anni di Noto, è stato arrestato in flagranza con l'accusa di incendio boschivo con l'aggravante di essere in zona di riserva. Gli uomini del Nucleo operativo provinciale del Corpo forestale di Siracusa, coordinati dal commissario superiore Angelo Rabbito, hanno effettuato il controllo di una squadra. Il capoturno ha segnalato l'assenza di un operaio per motivi di famiglia. In località Sichilli, in zona B della riserva, gli agenti hanno notato un automobile ed un uomo chino a terra con l'accendino in mano che appiccava il fuoco. Conforto, l'operaio addetto allo spegnimento incendi che mancava all'appello, si è accorto di essere stato scoperto ed è fuggito in macchina ma è stato bloccato. "L'operaio è stato bloccato dopo un inseguimento di circa quattro chilometri che si è concluso sulla Provinciale Noto-Pachino. In tasca - ha riferito Angelo Rabbito, comandante del Nucleo Provinciale del Corpo Forestale - aveva un accendino".

Sul caso è intervenuto il presidente della Regione, Rosario Crocetta: "Sono veramente esterrefatto e indignato di fronte all'episodio che ha determinato l'arresto dell'operaio stagionale della squadra antincendi boschivi, Giovanni Conforto, che è stato arrestato mentre appiccava le fiamme nella riserva di Vendicari - scrive il governatore in una nota -
L'operaio va licenziato immediatamente, è infatti inammissibile che chi deve tutelare il nostro patrimonio boschivo, lo danneggi. E il licenziamento deve essere immediato, per fare comprendere che su queste cose non ci possono essere sconti per nessuno". Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha inviato una nota al direttore della Funzione Pubblica e al direttore del Corpo Forestale "perché prendano i provvedimenti disciplinari di competenza".

Da Repubblica.it - Palermo

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