La scuola di ecologia Culturale è un luogo di scambio di esperienze e di costruzione di tecniche democratiche e pacifiche per lo sviluppo sostenibile delle società umane e si muove per realizzare iniziative (prevalentemente in partnership) per l’educazione dei giovani (la scuola del territorio e uno dei partner naturali della scuola) e lo sviluppo di un capitale umano di eccellenza che dovrà essere protagonista dello sviluppo culturale ed economico delle società e dei popoli Euro Mediterranei.
!Datemi un punto d'appoggio e vi solleverò il Mondo!" - piccole realtà teatrali a Palermo
Nel nostro viaggio intorno e dentro l'identità teatrale palermitana, oggi vi riportiamo questo articolo di Francesca Taormina sul teatro Atlante, una piccola realtà che opera da dieci anni!
Ugo Arioti
Il teatro Atlante festeggia i suoi primi 10 anni con un festival
Quattro giorni di spettacoli, incontri e performance in via Torremuzza dal 6 al 9 ottobre
di FRANCESCA TAORMINA
Il Teatro Atlante, una piccola realtà che opera a Palermo, solo 40 posti in via Aragona, festeggia i 10 anni di attività con un festival dal titolo emblematico: “r-Esistenza”, un modo per ricordare gli sforzi e le battaglie che lo hanno portato fin qui. Dal 6 al 9 ottobre Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino hanno organizzato spettacoli, incontri e performances in via Torremuzza, all’ex noviziato dei Crociferi. Si parte il 6 alle 17 con un omaggio al maestro della Salatino, Mimmo Cuticchio, che incontrerà il pubblico nell’atrio del Liceo Benedetto Croce. Alle 21,15 debutta “Sete”, spettacolo di Ajovalasit che affronta il tema della giustizia, attraverso la figura del pentito Leonardo Vitale. La Conferenza stampa è stata ospitata dal Teatro Biondo che “intende - ha detto il presidente Roberto Alajmo - essere vicino alle piccole realtà, promuoverle e accompagnarle in un percorso di crescita”. Tra gli invitati gli Artisti Aquilani, il Pulcinella di Valerio Apice, le Maschere Balinesi di Carmencita Palermo, e inoltre dalla Sardegna il Teatro Antas, tutti venerdì a partire dalle 16,30.
Sabato si alterneranno il Teatro Proskenion per la Calabria e l’Isola di Confine che rappresenta le piccole realtà dell’Umbria, per finire in serata con il giullare sardo Maurizio Giordo che incontra il cuntastorie Nino Racco, che deve la sua notorietà al cuntu su Salvatore Giuliano. Questa festa del sud si chiude il 9 ottobre con una parata spettacolo dal titolo “Domani non vengo”, con tutti gli artisti accompagnati dall’orchestra di Tavola Tonda.
Sarebbe interessante un antologia/atlante dei teatri a Palermo
RispondiEliminaGrazie per l'invito. In effetti, sto lavorando da oltre un anno per realizzare un volume sull'identità teatrale del genio palermitano.
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