Mediterraneo: dalla
migrazione un mare di pace, studiosi a confronto a Palermo
Due giorni di dibattiti mentre a Malta è in corso il
summit mondiale sui migranti, studiosi, esperti e politici si confrontano sui
nuovi equilibri internazionali
di
TULLIO FILIPPONE
Una conferenza per
la "Pace e diritti nel Mediterraneo". Mentre a Malta in queste ore
oltre 60 rappresentanti di stati europei e africani discutono sulla migrazione
nel "Valletta Summit", a Palermo il dipartimento di scienze
giuridiche (nei plessi di piazza Bologni e via Maqueda) e l'Aula Consiliare di
Palazzo delle Aquile, ospitano una due giorni di dibattiti e incontri che mette
in relazione il tema dei diritti dei migranti con quelli della pace, della
smilitarizzazione del Mediterraneo - nel quale la Sicilia riveste un
ruolo strategico e militare non irrilevante- e dei cambiamenti climatici,
sempre più spesso tra le cause dell'esodo in atto. La conferenza, promossa
dalle associazioni Primalepersone e Adif con la collaborazione del Comune e
dell'Università di Palermo e il patrocino dell'Anci Sicilia, inizierà il 12
novembre alle 9 nell'Aula Sturzo di piazza Bologni 8 e si concluderà nel
pomeriggio del giorno successivo.
Ai dibattiti prenderanno parte, tra gli altri, gli europarlamentari Barbara Spinelli del gruppo Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica (Gue /Ngl), Elly Schlein dei Socialisti e Democratici, Ignazio Corrao e Laura Ferrara del M5S, il sindaco Leoluca Orlando, padre Alex Zanotelli, l'economista ambientale Guido Viale, il direttore scientifico di Kyoto Club Gianni Silvestroni, il costituzionalista Enzo Di Salvatore e un ricco parterre di attivisti ed esponenti del mondo accademico e associativo. "Crediamo che un ruolo fondamentale nel promuovere un mutamento innanzitutto culturale ma anche in grado di avviare progetti e modelli di integrazione concreta nei territori possa giocarlo l'interazione tra gli enti locali con tutte quelle realtà associative che già operano a favore di una visione alternativa
Ai dibattiti prenderanno parte, tra gli altri, gli europarlamentari Barbara Spinelli del gruppo Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica (Gue /Ngl), Elly Schlein dei Socialisti e Democratici, Ignazio Corrao e Laura Ferrara del M5S, il sindaco Leoluca Orlando, padre Alex Zanotelli, l'economista ambientale Guido Viale, il direttore scientifico di Kyoto Club Gianni Silvestroni, il costituzionalista Enzo Di Salvatore e un ricco parterre di attivisti ed esponenti del mondo accademico e associativo. "Crediamo che un ruolo fondamentale nel promuovere un mutamento innanzitutto culturale ma anche in grado di avviare progetti e modelli di integrazione concreta nei territori possa giocarlo l'interazione tra gli enti locali con tutte quelle realtà associative che già operano a favore di una visione alternativa
dell'Europa delle quote e delle guerre", spiegano
gli organizzatori Fulvio Vassallo Paleologo della Clinica legale per i diritti
umani (Cledu) e Antonella Leto di Primalepersone che modereranno alcuni incontri.
"Per questo intendiamo la conferenza come un punto di partenza nella
riflessione comune da sviluppare nel tempo in maniera partecipativa, che sarà
tanto più ricco quanto maggiori saranno i contributi, le adesioni e le
partecipazioni", concludono.
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