Era il 1938, il padre della moderna psicoanalisi era gravemente
ammalato: un cancro... fu in una notte tormentata dalla bufera del cielo
e del suo animo che sentì bussare alla sua porta. andò ad aprire: era
Dio. Dio!
"Chi è?" chiese Sigmund. "Sono Dio!" rispose la voce." Dio?, se tu sei Dio, ...no, ma che dico,... tu sei un pazzo. Ma, se sei veramente
Dio, " gli urlò, mentre brancolava nel buio cercando di mettere a fuoco
quell'inquietante immagine in doppio petto grigio, fumo di Londra, "se
sei Dio, perchè permetti tutto questo?" " Perchè vi ho donato la libertà
di scegliere il vostro destino." " No, no, non è vero.... menti!,si, ... prima, nel
tempo antico qualcuno ti sfidava..." E il verbo:"Guarda quello che succede ora:
Vi siete sostituiti a me." " Nooooooooo....pazzo....." gridò, impugnando
la sua penna, la sua amica e nemica, il suo alterego....ma il cielo
divenne nero, si spense l'ultima luce a petrolio che illuminava il suo
studio e il decano della moderna psicoanalisi si addormentò per terra.
(Ugo Arioti pensieri e spirito
@1998)
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