IL GUARDIANO DELLA RIVOLUZIONE CROCETTIANA


Siamo andati un po più a fondo per tentare di capire la “RIVOLUZIONE CROCETTIANA CHE NON C’E’” e abbiamo sbattuto la faccia contro il consigliere e esperto, oltre che Uomo del Gabinetto dell’Agricoltura alla Regione Siciliana, alter ego dell’Assessore Bartolotta, un nome un marchio e una garanzia, fortissimamente voluto e sistemato dal Presidente : Sami Ben Abdelaali che, fino a due anni fa, militava al fianco del dittatore tunisino Ben Ali, mentre oggi veste i panni di guardia della rivoluzione di Rosario! Rabih Bouallegue, voce indipendente e democratica della NUOVA TUNISIA POST Primavera araba, scrive di lui: "La 'rivoluzione siciliana' targata Rosario Crocetta ha resuscitato nemici di un'altra rivoluzione: quella tunisina". Una rivoluzione che ha spazzato via il regime di Ben Ali, e portato alla chiusura del partito che lo sosteneva. Per l'Rcd Sami ha ricoperto anche il ruolo di senatore. In rappresentanza dei tunisini in Italia.”

Basta fare due più due, allora, e si capisce chi è Sami Ben Abdelaali, uomo che ama i poteri forti e le dittature e che ancora oggi ha contatti con le monarchie assolute del Golfo arabo e, qualcuno sostiene, anche con jadhisti. Nella storia della Sicilia, spesso, si incrociano personalità ambigue e polivalenti ( libanesi, libiche, tunisine) che poi si scopre fanno parte di servizi “ supersegreti” o di agenzie di spionaggio internazionale tristemente legate alla criminalità o addirittura alla mafia. Ci auguriamo che l’amico del Governatore siciliano non abbia sposato la “finta rivoluzione crocettiana” per coprire sordide trame e intrighi che nulla hanno a che fare con lo sviluppo e con la democrazia dell’Isola.

Ma la domanda sorge spontanea: perché Crocetta ha affidato a lui tanti compiti di prestigio, oltre all'incarico nell'Ufficio di Gabinetto dell’Agricoltura, Sami Ben, infatti, funge da “consigliere diplomatico” del governatore. E sempre a lui, Rosario Crocetta, ha affidato il compito di coordinare la presenza della Sicilia all'Expo 2015.

Ai posteri l’ardua sentenza ….

Commenti

  1. Conoscendo l'attività di Crocetta da sindaco di Gela viene il sospetto che ci sia qualcosa che è nascosta dalla sua elezione e che sta ancora nascondendo, mah?

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