lunedì 25 novembre 2013

Per ammazzare il serpente devi schiacciargli la testa


Un nostro lettore ci ha inviato questo “ appello drammatico”. Ve lo proponiamo senza commenti.  Redazione Secem

Appello drammatico

Mio nonno diceva che per ammazzare il serpente devi schiacciargli la testa, il resto si ricompone, scompone, divide e ricresce. Così è anche per la politica siciliana megacafonata e per quella italiana, brutta copia di un thriller dell’orrore, delle larghe intese. Tutto per non morire e per difendere privilegi di Casta e di persone amiche. Pronti a tutto pur di difendere la poltrona, vedi caso Cancellieri, pronti a tutto e al contrario di tutto per acquisire vantaggi e potere. Scivolano nei vicoli, tra la povera gente, travestiti da “Beati Paoli” e poi si comportano da piccoli podestà di paese, tirannici e despotici, senza alcun nesso tra quello che dicono e quello che poi vanno a fare e a rifare e a correggere e ad annullare, facendosi sberleffo della Costituzione e delle leggi. Così anche nella burocrazia stanno nascendo i nuovi “baroni”. Figli dei loro alter ego politici si daranno da fare per conquistare sempre più potere ed avidi come sono sappiamo già, la Storia ce lo ha insegnato, dove andranno e dove andremo a finire. Non tagliate la coda al serpente! Scendete in Piazza e difendete i vostri diritti, cacciate questi politici trasformisti con il loro presidente e ricostruiamo la Sicilia e l’Italia prima che sia troppo tardi.

Alfio Zago

2 commenti:

  1. Alfio è per questo che ho cominciato a fare politica con il 5 stelle in sicilia, Crocetta deve andare via è un falso.

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    1. Siamo tutti daccordo ma non capisco perchè nessuno fa niente, forse ancora non abbiamo toccato il fondo?

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