Paralitico o impiccato?

 

Un tribunale dell'Arabia Saudita ha condannato un uomo a «essere reso paralitico se non pagherà un milione di riyal sauditi (circa 270mila dollari) di risarcimento», questa è la notizia shock diffusa da Amnesty International oggi. Stiamo parlando dell’Arabia saudita, monarchica e islamica. Un altro mondo per noi. Si, perché in Occidente non ti rendono paralitico per tutta la vita, ma proprio ti costringono al suicidio se non hai la possibilità di pagare i debiti con le Banche. Ti confiscano la casa solo se hai 8000 euro di debiti che non riesci a spiegare all’Agenzia delle Entrate. Perché? Perché EQUITALIA, cravattari per vocazione, non hanno regole da seguire e ti pignorano pure le mutande se devi qualcosa alla P.A., ma se è lo STATO a dover pagare, allora non ci sono EQUISTATO, ancora oggi un becchino delle Banche, come Mario Monti, tenuto in vita da una situazione paradossale, non vuole fare un decreto per pagare le IMPRESE che vantano un credito dalla Stato di oltre 100 miliardi di Euro. Perché, con buona pace di Amnesty International non lo rendiamo paralitico e cieco a vita? Non si può? Siamo al capolinea del sistema capitalistico. Dobbiamo trovare un nuovo umanesimo costruttivo che ci consenta uno sviluppo sociale giusto e ecologicamente corretto. Altrimenti diventeremo solo merci sfuse in mano agli imperi finanziari che si appoggiano a governi di liquidatori e becchini di Stato.

Zaratustra Siculo