martedì 12 marzo 2013

Conclave 2013

 
Parte oggi il gioco dell'Oca per la nomina del pontefice Romano. Giannelli la descrive come una partita a calcetto dentro la Sistina, ma, in realtà, si tratta della resa dei conti. Il gioco è partito con la morte repentina e inaspettata di papa Giovanni Paolo I°,  Albino Luciani. Un convulso conclave finì per nominare un outsider polacco: Wojthila. Doveva essere un modo per placare l'effetto di una morte improvvisa e sospetta  e superare l'ostacolo,   invece, fu un arco ponteficale molto intenso e costruttivo per la Chiesa Cattolica Romana. La figura immensa di papa Giovanni Paolo II° coprì con la sua grande personalità e la sua forza gli errori dello IOR e delle Società Religiose più potenti e costruì un ponte con la Gente comune, io ricordo ancora il suo grido  nella valle dei templi quando scomunicò la MAFIA. Poi, sotto sotto, le Congregazioni e i potentati romani ritornarono fuori eleggendo un papa tedesco, mite, ma con un passato da dimenticare, che doveva essere il tappo sopra le operazioni di potere della Curia Romana. Il suo atto, coraggioso e costruito in poco meno di un anno, spiazza l'Opus Dei e la Caritas e insieme alla nuova nomina del Rettore dello IOR, Tedeschi, e rimette tutto in gioco. la partita continua ..... stiamo ad aspettare la fumata bianca. Cosa ci racconterà ora il nuovo uomo sul Soglio pietrino?
 
redazione SECEM

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